Aug 08, 2023
Il gilet a spirale indossabile potrebbe cambiare le regole del gioco nella risonanza magnetica al seno
Una nuova tecnica di imaging del seno nota come “MRI panoramica del seno” potrebbe espandere l’uso della RM del seno come esame di follow-up per indagare sui risultati sospetti della mammografia. Si prevede che l'approccio
Una nuova tecnica di imaging del seno nota come “MRI panoramica del seno” potrebbe espandere l’uso della RM del seno come esame di follow-up per indagare sui risultati sospetti della mammografia. Si prevede che l'approccio migliorerà la qualità delle immagini, semplificherà il flusso di lavoro clinico, sarà più conveniente e faciliterà l'interpretazione delle immagini utilizzando una visualizzazione panoramica delle immagini RM del seno.
In un passo verso l’adozione clinica di questa tecnologia, i ricercatori dell’Università di Medicina di Vienna hanno progettato un prototipo di bobina per MRI che può essere indossata come un reggiseno sportivo. Il BraCoil, descritto in Radiologia investigativa, è un array di bobine di sola ricezione simile a un giubbotto costituito da elementi di bobina flessibili per MRI da 3 T. Il design è adatto a un'ampia gamma di forme corporee e dimensioni del seno, coprendo sufficientemente entrambi i seni e consentendo la valutazione dei linfonodi ascellari. È importante sottolineare che BraCoil consente l'imaging RM sia in posizione supina (paziente sdraiato sulla schiena) che prona (paziente sdraiato sul davanti).
Il BraCoil regolabile è progettato per migliorare il comfort, ridurre i tempi di preparazione e acquisizione e aumentare il rapporto segnale-rumore (SNR) delle immagini risultanti. La capacità di eseguire l'imaging in posizione supina fornisce coerenza nella forma del seno con altre modalità di imaging e terapeutiche. Per migliorare l'efficienza della visualizzazione, il team propone di utilizzare la bobina insieme ad una ricostruzione panoramica delle immagini, simile a quella comunemente impiegata nelle radiografie dentali panoramiche.
Il ricercatore principale Elmar Laistler, dell'High Field MR Centre dell'università, e i suoi colleghi notano che il loro design BraCoil, insieme all'elevata intensità di campo della MRI 3 T, produce un SNR elevato. Ciò fornisce immagini ad alta risoluzione per rilevare meglio piccole lesioni al seno; presenta inoltre vantaggi per le tecniche di RM come l'imaging pesato in diffusione (DWI).
BraCoil comprende un array di bobine a 28 canali di sola ricezione, con una dimensione complessiva di 55 x 25 cm. L’array è organizzato in sette moduli a quattro canali, racchiusi da alloggiamenti di interfaccia stampati in 3D e strati tessili. Ogni modulo contiene quattro bobine coassiali circolari, a intervallo singolo, di 8 cm di diametro, realizzate con cavo coassiale sottile e altamente flessibile. Questo design pesa meno ed è molto più facile da maneggiare rispetto alle bobine per il seno disponibili in commercio e non richiede un ingombrante supporto per il posizionamento.
Laistler e colleghi hanno condotto uno studio pilota per valutare le capacità del BraCoil e confrontare le sue prestazioni con una bobina per seno dedicata a 16 canali e una bobina multiuso semiflessibile a 18 canali. I loro obiettivi specifici erano misurare l'SNR e segnalare l'omogeneità del volume del seno, valutare le possibilità di accelerazione e determinare se la ricostruzione panoramica può ridurre il numero di sezioni da leggere. Lo studio ha coinvolto 12 volontari sani con seni di varie dimensioni e un paziente con sospetto cancro al seno.
I ricercatori hanno scoperto che il BraCoil ha prodotto un miglioramento fino a tre volte del SNR rispetto alle bobine standard, con le prestazioni più elevate osservate per le pazienti con il seno più piccolo. Le tecniche di imaging parallelo hanno consentito di utilizzare fattori di accelerazione fino a 6 × 4. La visualizzazione panoramica delle immagini del seno in posizione supina ha ridotto il numero di sezioni da visualizzare di un fattore pari a 2,1-3,7 rispetto alle immagini assiali acquisite da una bobina standard in posizione prona.
A causa della corrispondenza della geometria del seno tra l'ecografia e la risonanza magnetica panoramica del seno con il BraCoil, una lesione originariamente non riscontrata nell'ecografia potrebbe essere localizzata nell'ecografia di secondo sguardo. Ciò ha consentito di eseguire con successo la biopsia guidata da ultrasuoni (un'opzione molto meno costosa rispetto alla biopsia guidata da RM).
“Prevediamo che la risonanza magnetica mammaria panoramica verrà eseguita come esame di follow-up di risultati sospetti su una mammografia. Non ci aspettiamo che sostituisca la mammografia in generale”, dice Laistler a Physics World. "Ma nel lungo termine, penso che la risonanza magnetica mammaria panoramica possa sostituire lo screening mammografico per alcuni sottogruppi, come le pazienti con seno denso e/o le pazienti giovani sotto i 45 anni a rischio intermedio o alto."